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Aprile 10, 2025

Guida completa ai migliori siti e app per la Ricerca di Personale

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Dal 1994, anno in cui nacque Monster.com, il primo sito per la ricerca del personale, l’incrocio tra domande e offerta di lavoro si è sempre più spostato online.

Tanto che si stima che le job board attive nel mondo siano circa 100.000, di cui il 75% dedicato a particolari nicchie di mercato.

Le piattaforme digitali per trovare lavoro sono oggi uno strumento imprescindibile per le aziende, con funzionalità avanzate spesso potenziate da algoritmi di intelligenza artificiale.

La logica che ne regola il funzionamento è, tuttavia, rimasta pressoché immutata nel tempo: le imprese pubblicano annunci di lavoro specificando una serie di parametri e i candidati consultano e ricercano le offerte di loro interesse prima di inviare la propria candidatura.

Ciò non vuol dire, però, che un sito per la ricerca di personale valga l’altro. Ciascun portale e ciascuna app per il lavoro possiedono infatti delle proprie specificità, principalmente legate alla composizione ed estensione del database di candidati, alla varietà dei servizi di sponsorizzazione offerti e agli strumenti di filtro, ricerca e analisi messi a disposizione.

Saper scegliere la piattaforma giusta su cui pubblicare la propria offerta di lavoro, così come il canale su cui investire con servizi di sponsorizzazione, può quindi fare la differenza nel successo di una iniziativa di ricerca di personale.

Ecco di cosa parleremo in questo articolo:



Principali siti e app per la ricerca di personale

Al variegato mondo dei portali per la ricerca del personale fa oggi da contraltare anche una ricca presenza di app dedicate allo stesso scopo. La maggior parte delle volte le due cose coincidono: tutti i principali siti per la ricerca di candidati hanno infatti la loro app, ma esistono anche alcuni canali che forniscono solo una delle due opzioni.

Quando si parla di siti per la ricerca di personale, la più grande distinzione da fare è tra i portali più generalisti e quelli più verticali. I primi hanno costruito un database di candidati ampio e senza particolari specificità in termini di età, settore di riferimento, mestiere ecc., mentre i secondi puntano a un settore specifico o a un segmento più o meno ristretto del mercato del lavoro.

Se i primi funzionano benissimo per la maggior parte delle ricerche di lavoro, i secondi tornano utilissimi quando le competenze o le professionalità ricercate o le modalità di collaborazione desiderate si fanno molto specifiche.

Un altro segmento di mercato interessante è quello delle piattaforme dedicate alla ricerca di personale operativo, freelance e lavoratori della GIG economy. Queste piattaforme puntano molto su app tecnologicamente avanzate e sulla semplificazione del processo di assunzione e pagamento.



Siti generalisti per la ricerca di personale



LinkedIn logo

Inauguriamo la lista di siti dedicati alla ricerca di candidati con un caso unico in questo panorama. LinkedIn è infatti l’unico vero social network professionale e uno straordinario strumento per la ricerca attiva di candidati. Da alcuni anni di proprietà di Microsoft, ha oggi più di un miliardo di utenti iscritti di cui oltre 17 milioni in Italia. Al suo interno convivono numerose anime: è una piattaforma di networking, è un’ottima fonte per la formazione, ha tanti strumenti di social media marketing B2B e, soprattutto, ha tantissime funzionalità legate all’employer branding e al sourcing di talenti.

Candidati e aziende devono curare al massimo il proprio profilo per ottenere risultati sulla piattaforma, così come i recruiter, che devono distinguersi con contenuti e interventi di valore.

Gli strumenti dedicati alla ricerca e selezione, raggruppati sotto la denominazione Talent Solutions, permettono di scrivere offerte di lavoro e indirizzarle ai profili più in linea, di creare e curare una pagina aziendale con cui rafforzare l’employer brand e di effettuare ricerca diretta di candidati. Quest’ultima parte si svolge con gli strumenti di LinkedIn Recruiter, che consentono di trovare i candidati giusti tra i milioni di profili registrati, entrare in contatto con loro, gestire i profili e le relazioni e analizzare il lavoro svolto grazie ai report a disposizione.

Il portale web di LinkedIn è accompagnato da una app dedicata per il recruiting: LinkedIn Recruiter.

Indirizzo: it.linkedin.com



Logo Indeed

Nato nel 2004, Indeed ha rapidamente rivoluzionato il mercato dei siti per la ricerca di lavoro grazie alla sua rivoluzionaria formula pay per click. Le aziende non devono quindi acquistare i tradizionali servizi di messa in evidenza di un annuncio, ma pagano per ogni click effettivo di un candidato su un loro annuncio.

Questa intuizione ha permesso a Indeed di diventare il motore di ricerca di candidati più visitato a livello mondiale, una posizione di leader di mercato testimoniata anche dal volume di candidati portato a chi pubblica annunci tramite il nostro ATS Altamira Recruiting.

Le opzioni a disposizione delle aziende per aumentare la visibilità del proprio brand e delle posizioni aperte presso i candidati sono moltissime, tra cui:

  • Attivazione di offerte sponsorizzate per mettere in evidenza i propri annunci con una formula pay per click.
  • L’organizzazione di career day virtuali tramite gli strumenti di screening, pianificazione e comunicazione messi a disposizione da Indeed.
  • L’accesso all’enorme database con oltre 200 milioni di curricula con la formula Smart CV.
  • La creazione di pagine aziendali e la messa in primo piano del profilo corporate.

Il portale web di Indeed è accompagnato da una app per la ricerca di personale: Indeed Connect per le aziende.

Indirizzo: it.indeed.com



Monster logo

Monster è il sito per la ricerca di personale più longevo sul mercato.

Seppur non più nel suo massimo livello di splendore, Monster è ancora un player importante e una risorsa preziosa per aziende e recruiter, soprattutto quando si tratta di trovare figure complicate o aumentare il volume di candidature.

Questa job board non offre soluzioni gratuite per le aziende ma ha una vasta gamma di prodotti a pagamento pensati per le diverse esigenze di PMI, grandi imprese e società di selezione.

Oltre a strumenti più tradizionali come la company page, la ricerca su database e la messa in evidenza degli annunci, Monster offre anche servizi più peculiari, come la ricerca con formula pay per performance, che permette alle aziende di pagare solamente per le candidature effettivamente ricevute, la creazione di career site dedicati, l’aggiunta di video alle offerte di lavoro e, in generale, il supporto di consulenti dedicati per iniziative complete di employer branding.

Inoltre, gli annunci vengono promossi anche su una rete di siti affiliati a Monster e su canali social.

Monster comprende una app, dedicata ai candidati: Monster – Offerte di lavoro.

Indirizzo: www.monster.it



Infojobs logo

InfoJobs è un sito per la ricerca di lavoro presente in Italia e soprattutto in Spagna, dove è probabilmente ancora oggi leader di settore. Fa parte del gruppo Adevinta, proprietaria di tanti portali tra cui Subito.it, uno dei principali siti di annunci in Italia.

In Italia si distingue per essere il sito di ricerca del personale con il database CV più grande, con circa 7 milioni di candidati iscritti.

Come per altri portali, la sua offerta è dedicata principalmente a tre attività diverse: la pubblicazione di annunci e la loro messa in evidenza, la ricerca attiva nel database e l’erogazione di servizi di employer branding. Offre inoltre la consulenza di esperti per delineare la strategia di recruiting aziendale.

InfoJobs è considerato un’ottima scelta soprattutto nella ricerca di profili impiegatizi e di middle management e grazie alla flessibilità dei suoi prezzi si adatta anche alle esigenze delle PMI.

InfoJobs comprende una app, dedicata ai candidati: InfoJobs – Lavoro e impiego.

Indirizzo: www.infojobs.it



Glassdoor logo

Glassdoor è una piattaforma per la ricerca di personale nata nel 2008 con uno scopo ben preciso: portare maggiore trasparenza nel mondo del lavoro. La sua più grande peculiarità è infatti quella di permettere ai dipendenti di lasciare recensioni anonime sul comportamento delle aziende nel ruolo di datori di lavoro, che comprendono riferimenti all’ambiente e alla cultura aziendale, alla leadership, alle retribuzioni, alle opportunità di crescita ecc.

La sua offerta alle aziende è fortemente integrata con quella di Indeed, dato che dal 2018 Glassdoor fa parte del suo stesso gruppo, Recruit Holdings.

Se, quindi, le imprese possono utilizzare gli strumenti di Glassdoor soprattutto per costruire l’immagine dell’azienda come employer brand, aumentare la trasparenza e ricavare analytics su questi temi, possono al tempo stesso sfruttare la potenza di Indeed per dare grande visibilità alle proprie ricerche di candidati.

L’offerta di Glassdoor comprende una app, dedicata ai candidati: Glassdoor – Lavori e stipendi.

Indirizzo: www.glassdoor.it



Trovolavoro logo

Una job board storica nel panorama italiano, Trovolavoro è il portale di recruiting del Corriere della Sera e può offrire alle aziende tutta la forza editoriale del gruppo RCS.

Questo vuol dire, per esempio, poter realizzare campagne di recruiting con visibilità cross-mediale, sfruttando tutte le piattaforme e pubblicazioni editoriali del gruppo.

L’offerta del portale comprende la possibilità di sponsorizzare annunci, creare e abbellire una pagina vetrina aziendale, pubblicare contenuti editoriali come interviste e approfondimenti e accedere al database di candidati.

Il target per cui Trovolavoro è più utilizzato è tipicamente quello dei middle e top manager e di settori specialistici come finanza, comunicazione, marketing e legal.

Oltre a questa grande presenza di profili medio-alti, ha anche un discreto bacino di profili entry-level provenienti da percorsi formativi di qualità.

Trovolavoro non è attualmente provvista di app per la ricerca del personale.

Indirizzo: trovolavoro.com



AlmaLaurea logo

Almalaurea è un consorzio interuniversitario nato nel 1994 con lo scopo di valutare le performance e gli sbocchi lavorativi dei laureati. Da questo si è sviluppata anche una società di servizi per il lavoro, che lavora nell’intermediazione e nella ricerca e selezione di personale.

Almalaurea riunisce oggi più di 80 università italiane e può disporre di un database che rappresenta circa il 90% dei laureati in Italia. È quindi una risorsa strategica fondamentale per tutte le aziende alla costante ricerca di nuovi talenti di qualsiasi disciplina, da inserire tramite tirocini curriculari o post-laurea o con altre modalità.

Oltre a servizi di pubblicazione delle offerte gratuiti, Almalaurea offre alle aziende anche altri strumenti interessanti per la ricerca di personale, come la partecipazione a career day o l’organizzazione di eventi di recruiting mirati, oltre alla possibilità di coltivare e promuovere il proprio profilo presso gli iscritti al database.

Le aziende possono accedere anche a statistiche e studi sui laureati, per esempio legati al tempo medio di inserimento o al tasso di occupazione per disciplina.

L’offerta comprende una app per i candidati: AlmaGo!

Indirizzo: www.almalaurea.it



Altri siti generalisti per la ricerca di personale

  • Talent.com. Una realtà presente in oltre 75 paesi, tra cui l’Italia. Aggrega annunci da diverse fonti e permette alle aziende di pubblicare offerte che raggiungono un network di circa 28 milioni di visitatori unici al mese.
  • Jobrapido. Un aggregatore di annunci italiano, attivo in oltre 50 paesi e con più di 120 milioni di utenti registrati. Permette di condurre campagne di recruiting con una formula basata sulle performance e un forte contributo dell’IA.
  • Jobbydoo. Un sito per la ricerca di personale dalla grafica semplice e dall’offerta immediata. Le aziende possono scegliere di sponsorizzare un annuncio per dargli maggiore visibilità.
  • Jooble. Un sito internazionale per la ricerca di candidati presente in 67 paesi. Ha un’offerta a pagamento Basic e una Advanced e permette sia la pubblicazione diretta che una modalità pay per click. Comprende una app per i candidati.
  • Subito.it. Questo marketplace famosissimo in Italia ha anche una sezione dedicata al lavoro. Le aziende lo usano soprattutto per trovare personale operativo in zone specifiche.


Siti per la ricerca di profili operativi, gig economy, freelance



Cornerjob logo

Una piattaforma nata in Italia e oggi operativa in numerosi paesi, CornerJob è utilizzata dalle aziende soprattutto per la ricerca e selezione di personale operativo.

Il suo punto di forza è la rapidità e semplicità dell’esperienza di recruiting, ottenuta soprattutto grazie a un approccio mobile-first. È infatti la app di CornerJob a essere al centro dei processi di ricerca lavoro e ricerca candidati.

Il processo di recruiting è all’insegna della semplicità: le offerte si pubblicano in pochi secondi, gli screening sono automatici così come i matching ed è possibile dialogare con i candidati direttamente in chat.

Numerosi filtri consentono di scremare in partenza il numero di profili da visionare e le dashboard aiutano a tenere sotto controllo la situazione.

CornerJob è utilizzata soprattutto per profili operativi, selezioni rapide e lavoratori per turni, stagionali o temporanei.

Indirizzo: www.cornerjob.com/it



Jobby logo

Jobby è una piattaforma di ricerca lavoro ideale per gestire personale a chiamata. Fornisce infatti alle aziende non solo gli strumenti per trovare i candidati più in linea, ma anche quelli per assumerli e retribuirli.

Permette di creare offerte di lavoro rapidamente e specificare durata, luogo e compenso previsto, consentendo a un vasto numero di lavoratori flessibili e geolocalizzati di accedere all’annuncio e candidarsi.

Le imprese hanno poi tantissimi altri vantaggi: non devono preoccuparsi degli aspetti burocratici e legali, come la gestione INPS, né di effettuare pagamenti tramite altri canali, ma sostengono una singola spesa che include compenso, contributi e commissioni di servizio.

Per questo è ideale per lavoretti temporanei, attività on-demand, micro-lavori e collaborazioni a progetto.

Come per CornerJob, anche per Jobby l’omonima app per la ricerca del personale è elemento chiave dell’offerta.

Indirizzo: www.jobby.works



Upwork logo

Upwork è una delle più importanti piattaforme internazionali per la ricerca e gestione di collaboratori freelance.

Opera in tutto il mondo e ha un database di milioni di freelance e agenzie in grado di offrire ogni genere di competenza.

In questo enorme marketplace di talenti, le aziende possono pubblicare informazioni sui progetti per i quali necessitano di collaboratori, scremare le candidature ricevute, cercare direttamente potenziali candidati, assegnare l’incarico al professionista selezionato e procedere anche al pagamento della tariffa concordata.

Un altro dei vantaggi di Upwork è quello del sistema di recensioni. Al termine di ogni collaborazione è infatti possibile, sia per l’azienda che per il freelance, lasciare una recensione e un punteggio. In questo modo è facile identificare i collaboratori su cui puntare per avere maggiori certezze sul buon esito di un progetto.

Upwork comprende una app dedicata alle aziende: Upwork for Clients.

Indirizzo: www.upwork.com



Fiverr logo

Abbastanza simile ad Upwork, Fiverr deve il suo nome al fatto che, un tempo, i progetti che ospitava erano piuttosto semplici e partivano da una tariffa di 5 dollari.

Oggi, però, è utilizzato anche per collaborazioni più strutturate e di medio termine, oltre che per task complessi. Tanto che è nata anche la versione Fiverr Pro, pensata per soddisfare le esigenze di aziende strutturate.

In questo sito per la ricerca di freelance non si pubblicano annunci, ma si ricercano freelance in base a svariati parametri, per poi acquistare un pacchetto di servizi basic, standard o premium.

Fiverr è utilizzato soprattutto per progetti di grafica, design, marketing, scrittura, video, musica, programmazione, fotografia e per altri servizi altamente digitali.

Le operazioni di pagamento sono gestite in maniera sicura all’interno della piattaforma.

Oltre al sito web è presenta anche una app: Fiverr – Servizi Freelance.

Indirizzo: it.fiverr.com



Job board verticali


Crebs

Crebs è un sito per la ricerca di personale specializzato nella selezione di annunci provenienti da grandi aziende e startup innovative alla ricerca di talenti nei settori creativi e tecnologici.

La piattaforma ospita sia offerte di lavoro per inserimenti diretti in azienda sia opportunità di collaborazione con professionisti freelance.

Le aziende possono accedere, tramite un servizio a pagamento, a un database di profili registrati, mentre gli utenti hanno la possibilità di consultare l’elenco delle imprese presenti sulla piattaforma con un proprio profilo dedicato.

Crebs mette inoltre a disposizione una guida ai salari, suddivisa per ruolo e livello di seniority, offrendo così uno strumento di benchmarking utile alle aziende che desiderano orientarsi meglio nella ricerca di professionisti creativi e tech.

Indirizzo: crebs.it


Farma Lavoro

Farma Lavoro è un portale nato a giugno 2015, dedicato alla pubblicazione di offerte di lavoro per laureati in Farmacia e CTF (Chimica e Tecnologia Farmaceutiche). Oltre agli annunci, il sito offre anche un’ampia panoramica di bandi e concorsi relativi al settore farmaceutico.

L’accesso alla piattaforma è completamente gratuito per tutte le tipologie di utenti.

Farma Lavoro offre anche sezioni ricche di contenuti utili, tra cui risorse per l’orientamento professionale, approfondimenti di settore, notizie aggiornate e dati statistici sul mercato del lavoro per i laureati nelle discipline farmaceutiche.

Indirizzo: www.farmalavoro.it


Fashionjobs

Fashionjobs.com è la principale job board verticale specializzata nel recruiting per i settori moda, lusso e bellezza. Attiva in oltre 50 Paesi, la piattaforma è utilizzata sia per la ricerca di profili corporate che per posizioni nei punti vendita.

Consente la pubblicazione gratuita degli annunci di stage, mentre le offerte di lavoro – online per 30 giorni – sono a pagamento, secondo un tariffario definito.

Il sito offre inoltre un servizio di job alert personalizzato, che invia automaticamente via email agli utenti gli annunci più coerenti con il loro profilo professionale.

Indirizzo: it.fashionjobs.com


Job4good

Job4good è una job board verticale dedicata ai professionisti del Terzo settore, nata per rafforzare e professionalizzare questo ambito in Italia, promuovendo un incontro tra domanda e offerta basato su meritocrazia, trasparenza e competenza.

L’utilizzo è gratuito per i candidati, mentre Enti e organizzazioni no profit possono acquistare annunci singoli o abbonamenti, che includono una pagina dedicata all’Ente e l’ottimizzazione SEO delle offerte. Funzionalità aggiuntive, come la condivisione sui social, sono riservate ai piani più avanzati.

Il portale include anche una sezione risorse per candidati e datori di lavoro e un’area dedicata ai corsi di formazione per il Terzo settore.

Indirizzo: www.job4good.it


Restword

Restworld è un sito per la ricerca di candidati specializzato nel settore Ho.Re.Ca., nato dall’iniziativa di un team eterogeneo di professionisti appassionati di ristorazione.

La piattaforma si distingue per un modello innovativo di recruiting assistito: con un abbonamento mensile le aziende ricevono il supporto diretto del team Restworld in tutte le fasi del processo – dalla pubblicazione degli annunci allo screening e alla selezione dei candidati.

Inoltre, i candidati compilano CV strutturati nativamente sulla piattaforma, ottimizzati per garantire maggiore accuratezza e rapidità nella ricerca del personale.

Indirizzo: www.restworld.it



Come scegliere la piattaforma giusta per la pubblicazione degli annunci

Scegliere la job board giusta su cui pubblicare i propri annunci e magari investire in servizi di sponsorizzazione è cruciale per ottenere candidature pertinenti e ottimizzare il tempo dei recruiter. Alcuni fattori da tenere in considerazione per la scelta sono:

  • Il target di riferimento. Chi è il nostro candidato ideale? Che studi ha fatto e quali esperienze di lavoro ha avuto? In che settore opera e che tipo di collaborazione sta cercando? La risposta a queste e ad altre domande determina quanto un sito di ricerca del personale sia in grado o meno di fornire candidati in linea con le esigenze aziendali. Alcune piattaforme sono più adatte a profili junior e neolaureati (per esempio Almalaurea), mentre altre danno risultati migliori nelle ricerche di manager e dirigenti (per esempio LinkedIn). Per prima cosa bisogna quindi avere ben chiaro quale sia il target a cui ci stiamo rivolgendo.
  • Il settore. Non tutti i settori funzionano allo stesso modo. Per alcuni, andranno benissimo i siti per la ricerca del personale generalisti mentre per altri rinunciare al contributo di job board verticali potrebbe essere limitante. Alcuni esempi di settori “complessi” – per motivi diversi tra loro – sono l’IT, quello sanitario/farmaceutico e la ristorazione.
  • Le funzionalità. Alcuni siti e app di ricerca personale mettono a disposizione delle aziende anche strumenti per effettuare il matching e lo screening delle candidature ricevute direttamente al loro interno, a volte anche con il supporto dell’IA. Altre caratteristiche interessanti sono l’integrazione con i software ATS (di cui parleremo più avanti) e la presenza di filtri per competenze.
  • Gli strumenti di employer branding. Se tra i tuoi obiettivi c’è anche quello di aumentare la percezione del brand presso i candidati, può aver senso scegliere un sito per la ricerca di personale che abbia anche strumenti di employer branding. Il più famoso in tal senso è Glassdoor, ma anche LinkedIn, Indeed, Infojobs e altri ti permettono di creare una pagina dedicata alla tua azienda e dare ai candidati una visione più organica della tua offerta.


Il ruolo degli ATS nella pubblicazione degli annunci

Come detto, identificare i siti e le app per la ricerca di candidati in linea con le esigenze aziendali è un buon modo per ottimizzare il lavoro dei recruiter, far fruttare gli investimenti pubblicitari e migliorare il risultato del processo di selezione.

Pubblicare manualmente gli annunci su più job board e seguire la selezione su molteplici piattaforme può però portare un carico di lavoro eccessivo per l’ufficio ricerca e selezione.

Un problema che le aziende possono facilmente risolvere dotandosi di un applicant tracking system (ATS) o software per il recruiting, uno strumento che aiuta le aziende ad aumentare facilmente la qualità e visibilità dei propri annunci e la velocità del processo di selezione.

Un ATS moderno permette infatti di:

  • Velocizzare la scrittura delle job description tramite template salvati.
  • Pubblicare un annuncio su tutti i principali siti di ricerca lavoro in pochi secondi, mantenendo così grande coerenza nella comunicazione e tracciando automaticamente la fonte di ogni curriculum.
  • Tracciare la provenienza dei CV ricevuti da job board minori o verticali grazie alla creazione di un link di candidatura personalizzato (una funzionalità nota come linkbuilder in Altamira Recruiting)
  • Mettere a confronto le varie fonti di candidature e di assunzioni per identificare i siti per la ricerca di personale più performanti.
  • Concentrare tutte le candidature ricevute dai diversi portali in un unico database, eliminando i CV duplicati e potendo così svolgere un unico processo di screening strutturato.
  • Sfruttare strumenti di selezione all’avanguardia e potenziati da algoritmi di intelligenza artificiale.


FAQ – Domande frequenti su siti e app per la ricerca del personale


1. Che cos’è una job board?

Una job board è una piattaforma online per l’incrocio di domande e offerta di lavoro. Consente alle aziende di pubblicare annunci di ricerca personale e ai candidati di trovare offerte di loro interesse e candidarsi. Può essere generalista (rivolta cioè a tutti i settori e livelli di esperienza) o verticale (specializzata in un settore specifico o in una categoria professionale).


2. Qual è la differenza tra sito e app per la ricerca di candidati?

La maggior parte delle app di ricerca lavoro sono estensioni di portali web, pensate per dare la possibilità ai candidati e a volte anche ai recruiter di interagire con la job board tramite smartphone. Alcune piattaforme, però, sono nate prima come app che come siti e puntano tutto sulla rapidità e semplicità dell’esperienza da smartphone, in particolare per la selezione di profili operativi o temporanei.


3. I siti per la ricerca del personale sono tutte uguali?

No, ogni piattaforma ha un posizionamento diverso: alcune sono adatte a profili impiegatizi, altre a manager, altre ancora a freelance o a lavoratori stagionali. Anche le funzionalità variano: alcune mettono a disposizione anche strumenti per curare l’employer branding, eseguire un primo screening, analizzare i dati ecc.


4. Come faccio a capire qual è il portale migliore per la mia azienda?

Per capire su quali portali convenga investire maggiormente bisogna prendere in esame diversi fattori: tipo e volume di profili ricercati, settore di attività, budget a disposizione e obiettivi (ricerca spot, ricerca ricorrente, employer branding ecc.). Un buon approccio è testare più canali e monitorarne le performance con un ATS.


5. Quanto costa pubblicare un annuncio su una job board?

Alcune piattaforme offrono opzioni gratuite, in particolare per stage o tirocini, ma la maggior parte prevede tariffe variabili in base alla visibilità che si vuole dare all’annuncio, alla durata e a eventuali servizi aggiuntivi. Alcuni siti di ricerca del lavoro hanno formule pay per click e altre pay per performance.


6. È possibile gestire più siti di ricerca personale da un unico strumento?

Sì, grazie ai software ATS (Applicant Tracking System), che permettono di scrivere un annuncio e pubblicarlo su più portali in pochi clic, centralizzando anche la ricezione e lo screening delle candidature.



Conclusioni

Il mercato di siti e app per la ricerca del personale non è mai stato così ricco, con piattaforme pensate per tutte le esigenze.

Per ottenere il massimo afflusso di candidati qualificati è consigliabile conoscere bene pregi e difetti di ciascun portale e investire in servizi di sponsorizzazione quando fanno davvero la differenza.

Fondamentale, inoltre, dotarsi di un ATS per poter velocizzare il processo di scrittura e pubblicazione degli annunci e svolgere un’attività di screening più efficiente e integrata.




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