Gli OKR – acronimo di “Objectives and Key Results”, Obiettivi e Risultati Chiave – sono utilizzati da anni da alcune delle principali aziende al mondo.
Servono ad allineare maggiormente il lavoro dei dipendenti al business aziendale, a favorire la trasparenza e a incoraggiare un approccio focalizzato sul raggiungimento degli obiettivi.
Grandi multinazionali come Adobe, Google, Netflix e tante altre ancora hanno implementato con successo gli OKR. Uno strumento utile per tutte le aziende interessate ad aumentare le performance a tutti i livelli.
Cosa sono gli OKR
Gli OKR sono una metodologia organizzativa usata nelle imprese per assicurarsi che gli sforzi compiuti da tutti gli attori siano allineati agli obiettivi e alle strategie aziendali.
L’ideazione degli OKR viene attribuita ad Andrew Grove, ex presidente e CEO di Intel, conosciuto anche come “Padre degli OKR”. Ha introdotto questo metodo in Intel per raggiungere obiettivi misurabili attraverso un aumento della coerenza, dell’agilità e della trasparenza in azienda.
L’OKR è un sistema di performance management che può essere disegnato per un individuo, un team o un’azienda. È composto da un obiettivo operativo, concreto e chiaramente definito, e da 3-5 risultati chiave che definiscono il modo in cui tale obiettivo deve essere raggiunto.
Lo scopo degli OKR è individuare il modo in cui conseguire obiettivi attraverso azioni specifiche e tangibili. L’obiettivo è il target da raggiungere, mentre i risultati chiavi misurano i progressi fatti verso il conseguimento dell’obiettivo.
Gli OKR possono essere condivisi con i dipendenti in modo da dar loro visibilità sugli obiettivi prefissati e allineare gli sforzi verso il loro raggiungimento.
Ecco un paio di esempi.
Esempio 1
Obiettivo: Sviluppare e accrescere il business
Risultati chiave:- Portare le entrate annue a 4 milioni di euro
- Lanciare una nuova linea di prodotto
- Ridurre il churn (tasso di abbandono dei clienti) a meno del 6% annuo attraverso un miglioramento del tasso di soddisfazione dei clienti
Esempio 2
Obiettivo: Costruire una forte cultura aziendale e migliorare l’engagement dei dipendenti
Risultati chiave:
- Lanciare un sondaggio sull’engagement dei dipendenti per identificare i principali indicatori di coinvolgimento e le aree problematiche
- Ottenere un Net Promoter Score tra i dipendenti di +20
- Condurre attività di team building
- Costruire dei forum aperti per i dipendenti
- Istituire delle sessioni regolari di incontri informali con il team
I benefici degli OKR
C’è un motivo se diverse grandi aziende hanno scelto di utilizzare il modello OKR. Questo modello, infatti, si è dimostrato molto efficace nell’esplicitare gli obiettivi organizzativi e guidare l’azienda alla loro realizzazione. Contribuisce anche a delineare mission aziendali concrete, fa sentire coinvolto il personale e aiuta a tracciare la rotta verso l’obiettivo finale.
Gli OKR aiutano a organizzare e coordinare le attività quotidiane dei team verso il raggiungimento di obiettivi comuni. Ciò porta ulteriori benefici alle aziende, aumentando la trasparenza e ponendo l’attenzione di tutti sugli stessi target. Per via dell’enfasi che mette sul tempo e su indicatori misurabili, la metodologia OKR è molto concreta e realistica.
Ecco più nel dettaglio i principali benefici della metodologia OKR.
1. Aumenta l’allineamento agli obiettivi aziendali
È importante che i dipendenti comprendano come il loro lavoro sia un ingranaggio fondamentale nel meccanismo complessivo dell’azienda.
Condividendo gli obiettivi con tutta l’organizzazione, otterrai la trasparenza necessaria per far sentire ogni dipendente coinvolto nel business. Una volta stabiliti gli OKR, i dipendenti di ogni livello gerarchico potranno inoltre allineare le loro attività quotidiane al piano complessivo dell’azienda e focalizzarsi sui task più importanti per il business.
Stando all’Harvard Business Review, le aziende con dipendenti fortemente allineati hanno il doppio delle possibilità di ottenere ottimi risultati.
2. Traccia regolarmente i progressi fatti
Gli OKR generalmente vengono associati a timeline specifiche e sottoposti a controlli con una cadenza di 1-2 settimane. Queste continue verifiche permettono al team di lavoro di appurare i progressi fatti e, se necessario, apportare cambiamenti al momento giusto.
Poter tracciare i progressi dall’inizio alla fine è una delle caratteristiche che rendono gli OKR una scelta frequente tra le aziende più innovative. Attraverso controlli regolari, i team rimangono concentrati sulla visione d’insieme e aggiornano continuamente il piano d’azione.
Gli OKR forniscono chiari punti di riferimento per interpretare la situazione contingente. Ti aiutano a rispondere a domande come “Tu e il tuo team siete sulla strada giusta per raggiungere uno specifico obiettivo? Perché sì e perché no?”
3. Pone il focus sulla produttività
La formula 1 Obiettivo e 3-5 Risultati Chiave funziona bene per aumentare focus, efficienza e produttività. Quando le attività quotidiane dei dipendenti ruotano attorno a obiettivi fondamentali per il business aziendale, questi hanno una visione più chiara di che cosa dovrebbero fare e quando. Gli OKR aiutano quindi i lavoratori a restare concentrati e a dare le giuste priorità a ciò che è più importante.
Costruendo OKR ben definiti, i manager danno al loro team una bussola da seguire e un benchmark con cui poter confrontare la propria performance.
Inoltre, gli OKR danno una panoramica sulle aree nelle quali i dipendenti necessitano di maggiore supporto e risorse extra, aiutando l’azienda a gestire meglio le proprie risorse.
Permettono infine di prendere decisioni rapide e informate. Grazie al tracciamento regolare dei progressi compiuti, i leader hanno una visione più chiara delle esigenze formative e di sviluppo del team e possono prendere le iniziative necessarie.
4. Migliora trasparenza e teamwork
Grazie agli OKR gli obiettivi aziendali sono a disposizione di tutti. La trasparenza e la collaborazione tra team e dipartimenti migliorano di conseguenza.
Quando i membri di un team conoscono i rispettivi piani d’azione e le priorità, possono sincronizzarsi maggiormente e collaborare per essere certi di portare a termine il lavoro richiesto nei tempi giusti.
La metodologia OKR permette ai dipendenti e ai loro leader di lavorare in maniera coordinata per conseguire obiettivi più grandi.
5. Stimola engagement e motivazione del personale
L’engagement del personale è uno dei fattori cruciali per il successo di un’impresa. Se le organizzazioni non coinvolgono attivamente i dipendenti nel business aziendale, questi potrebbero iniziare a sentirsi isolati, con un peggioramento del loro rendimento.
La struttura OKR permette ai singoli individui di vedere come il loro lavoro sia direttamente connesso alla mission e alla vision aziendali, dando scopo e direzione ai loro sforzi.
Quando le persone comprendono quanto il loro contributo lavorativo pesi sugli obiettivi generali di business si sentono più motivate e coinvolte.
Gli errori più comuni da evitare quando si implementano gli OKR
- Definire obiettivi che siano troppo impegnativi o non lo siano abbastanza. Gli OKR dovrebbero essere ambiziosi ma non impossibili da conseguire, altrimenti finiresti per demotivare il personale.
- Non pianificare review frequenti. Gli OKR devono essere discussi e rivisti regolarmente per portare a risultati.
- Scegliere dei risultati chiave non misurabili. I key result dovrebbero sempre essere numerici.
- Impostare troppi obiettivi. Ricorda sempre il rapporto “3-5 risultati chiave per obiettivo”.
- Dimenticare il quadro generale. Gli OKR fanno parte di una visione d’insieme che accorpa strategia ed esecuzione e le allinea al sistema di valori e alla vision di un’organizzazione.
Come progettare OKR che funzionano
Se le organizzazioni vogliono che gli OKR tornino davvero utili al business aziendale devono tenere in mente alcuni fattori.
- Gli OKR sono un metodo per stabilire e raggiungere target ambiziosi. Utilizzarli solamente come strumento di misurazione delle performance dei dipendenti potrebbe demotivarli.
- Il segreto è rendere inclusivo l’intero processo di definizione degli OKR. Coinvolgi le persone che porteranno avanti gli OKR anche nella fase di progettazione. Tutte le persone interessate dovrebbero partecipare alla discussione e proporre cambiamenti. In questo modo si creeranno OKR validi e si terrà alto l’engagement del personale.
- Ci vuole pazienza. Gli OKR guideranno le decisioni che prenderai sul lavoro per almeno il quarter successivo. Quindi, prenditi il giusto tempo nel definirli. Se commetti degli errori e ti imbarchi nella direzione sbagliata, non sarai in grado di ottenere i risultati sperati. Nella definizione di obiettivi così cruciali, le aziende non possono permettersi di lasciare margini di ambiguità e imprecisione.
- Assicurati che esista un forte legame tra obiettivo e risultati chiave. I manager dovrebbero chiedersi se tutti i risultati chiave richiesti siano necessari per raggiungere l’obiettivo finale. Se la risposta è sì, bene così. Altrimenti, dovrebbero continuare a lavorarci sopra per tenere solo quelli più rilevanti e misurabili.
Conclusione
Per concludere, ricapitoliamo brevemente i benefici dati da Obiettivi e Risultati Chiave. La metodologia OKR:
- Dà una direzione chiara da seguire a dipendenti e manager.
- Aiuta a massimizzare la produttività e l’efficienza dei team aziendali.
- Aumenta la capacità di prendere decisioni strategiche.
- Permette ai dipendenti di vedere il quadro generale e allineare il loro lavoro alla vision, la strategia e le priorità complessive dell’azienda.
- Fa sentire i dipendenti più coinvolti e aumenta la loro motivazione.
- Aiuta a costruire team coesi in ogni dipartimento.
Le aziende sono perennemente alla ricerca di nuovi modi per stabilire obiettivi, guidare le performance e migliorare i risultati di business. La metodologia OKR è uno dei sistemi migliori che possano scegliere.
Scritto da Garima Sharma
Lead – Talent Assessments & Employee Engagement presso GreenThumbs
Garima Sharma è un’esperta di valutazioni della personalità,talent management,
valutazioni 360, engagement dei dipendenti, sondaggi sui feedback ecc.
È anche una blogger che ama scrivere articoli, post e whitepaper sul settore HR.
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