Cerchi i trend HR per il 2024? Li trovi qui!
Per il professionista delle Risorse Umane, l’arrivo del Natale è preannunciato da diversi segnali. La comparsa di pandori e panettoni in tutti i supermercati d’Italia, l’installazione delle luminarie in centro e soprattutto la pubblicazione di decine di articoli sui trend HR per l’anno successivo.
Per fare ordine nel grande coro di voci, abbiamo deciso di analizzare quanto pubblicato dalle testate più autorevoli e presentarti una sintesi.
Di seguito trovi quindi i trend HR 2019 pronosticati negli 11 articoli analizzati, in ordine di popolarità. Per ogni tendenza, abbiamo indicato tra parentesi quanti articoli l’hanno promossa.
Se vuoi approfondire ulteriormente il tema, prosegui la lettura oltre la classifica: troverai una sintesi delle 11 pubblicazioni che abbiamo passato in rassegna.
I 20 principali trend HR per il 2019
- Intelligenza Artificiale & HR (6). Se di Intelligenza Artificiale si è iniziato a parlare intensamente nel 2018, è il 2019 l’anno in cui i tanti progetti intavolati vedranno piena attuazione. Le applicazioni previste e auspicate per l’AI sono molteplici, come la riduzione dei tempi di pre-screening dei candidati e l’individuazione in tempo reale di dipendenti con un basso livello di engagement e, quindi, a rischio.
- Employer Branding (5). L’employer branding, tema caldo già da un paio di anni, sarà portato avanti dalle aziende con maggiore impegno e svariate iniziative. Si faranno vere e proprie campagne di marketing e branding per influenzare l’opinione di candidati e clienti e si sfrutterà la tecnologia per migliorare l’esperienza di candidatura, il processo di onboarding e la comunicazione con i dipendenti.
Per approfondire l’argomento, segnaliamo l’evento Employer Branding & Recruiting Digitale, il 16 aprile a Milano. - Gestione del lavoro atipico (4). Non c’è legge che tenga: il lavoro atipico e in remoto è destinato ad aumentare nei prossimi anni. Il dipartimento HR dovrà quindi dotarsi degli strumenti e dei processi necessari per gestirlo in modo sicuro ed efficiente. Senza dimenticarsi di offrire la giusta flessibilità anche a chi lavora ancora a tempo pieno in ufficio/fabbrica.
- Realtà Virtuale (4). Finora la realtà virtuale non ha trovato grande applicazione in azienda, ma la situazione è destinata a cambiare nel 2019. Effettuare la formazione tramite questa tecnologia porterà in alcune aree enormi vantaggi e risparmi, basta pensare per esempio ai simulatori di volo.
- Mappatura competenze e soft skill (3). Produrre una mappatura delle competenze interne sarà fondamentale per capire quando affidarsi a professionalità interne o rivolgersi all’esterno, per esempio all’enorme bacino della GIG economy. Inoltre, le soft skill (nelle quali le nuove generazioni sono spesso deficitarie) avranno sempre maggior peso rispetto alle competenze tecniche.
- Benessere al lavoro (3). Il tema del benessere del lavoratore sarà al centro dell’agenda HR del 2019. Bisognerà tutelare i dipendenti dallo stress legato al forte cambiamento del mondo del lavoro e alla “minaccia” della tecnologia. Si parlerà tanto anche di Total Wellbeing, una concezione olistica del benessere del dipendente che comprenderà gli aspetti emozionali, fisici, economici e professionali.
- Preparazione al futuro del lavoro (3). Questo trend HR a metà tra la formazione e il benessere vedrà gli uffici Risorse Umane impegnati a preparare i collaboratori a un mondo del lavoro in cui esseri umani e tecnologia (pensiamo ai robot) lavoreranno sempre più a braccetto. In particolare, andranno affinate competenze trasversali come leadership, comunicazione e problem solving.
- Gamification (3). La gamification ha già assunto un ruolo di rilievo nel recruiting. Le tendenze per il 2019 nel mondo delle Risorse Umane prevedono un incremento della sua presenza anche in ambiti come la gestione dei dipendenti e la formazione.
- Aumento dell’accuratezza delle selezioni (3). Secondo diversi esperti, le nuove tecnologie applicate al recruiting porteranno a un aumento della qualità delle selezioni. Il funnel di recruiting diventerà più snello ed efficiente e i recruiter avranno più tempo a disposizione per le attività a maggior valore aggiunto.
- Predictive Analytics (3). Gli HR analytics sono ormai impiegati con successo da tantissimi dipartimenti HR. Le novità prossime riguardano un utilizzo degli stessi anche da parte del management e l’arrivo di indicatori in grado di prevedere bisogni formativi o segnalare il possibile malcontento di un dipendente.
- HR & Business (2). Nel 2019, i dipartimenti HR saranno ancora più al centro del business aziendale. Da un lato, grazie a una nuova generazione di Direttori del personale che porterà innovazione (anche tecnologica) in azienda, dall’altro grazie a una profonda collaborazione con il management nella pianificazione di valori, processi e pratiche che portino al massimo sviluppo tutti i dipendenti.
- Natural Language Processing (2). Uno degli ostacoli principali al business nelle multinazionali è rappresentato dalle barriere linguistiche. La tecnologia di Natural Language Processing consentirà di mettere a disposizione dello staff survey e sistemi self service che parleranno la loro lingua nativa.
- Contenuti digitali mobile (2). Nel 2019, per le aziende sarà fondamentale investire in formazione se vogliono restare competitive. Per vincere una delle principali resistenze avanzate dal dipendente, la mancanza di tempo, dovranno mettere a disposizione contenuti digitali, fruibili da ovunque anche attraverso dispositivi mobili come smartphone e tablet.
- Innovazione nelle paghe. Se in altri ambiti della gestione HR la maggior parte delle aziende utilizza ormai moderni software in cloud, per la gestione paghe sono ancora in molte ad affidarsi a più vecchi sistemi on premise. Nel 2019, tante di queste investiranno in innovazione, così da poter offrire ai propri dipendenti alcuni vantaggi, come maggiore trasparenza e la possibilità di visionare cedolino e retribuzione da ovunque, con qualunque dispositivo.
- Formazione dipendente-centrica. Più che sui contenuti, i corsi di formazione proposti in azienda dovranno concentrarsi sui dipendenti, abituati ormai (pensiamo a Netflix) a ricevere informazioni tarate sul proprio profilo, sia nella forma che nei contenuti.
- La formazione come benefit. Tutti i trend HR analizzati concordano su una cosa: la formazione avrà particolare valore nel 2019. Per questo, le aziende potranno e dovranno sfruttarla anche in ottica di employer branding e talent acquisition. La presenza di un buon percorso formativo potrebbe fare la differenza nella scelta di un talento in cerca di una nuova occupazione.
- La formazione per i candidati. Per colmare i gap di competenze al proprio interno, alcune aziende offriranno corsi di formazione anche ai candidati più interessanti.
- Interazione e IoT. L’Internet of Things applicato in azienda farà sì che l’ambiente sia sempre più interattivo e interconnesso, con feedback continui, tracciamento automatico delle attività e sensori in grado di captare stress e fattori stressanti. Se da un lato ciò rafforzerà il self service per dipendenti e manager, dall’altro solleverà alcune questioni di natura etica legate alla privacy.
- Il potere della consapevolezza. Uno dei trend HR identificati per il 2019 prevede che l’ufficio Risorse Umane aiuterà i dipendenti a comprendere il ruolo che giocano all’interno dell’organizzazione. Conoscere l’importanza del proprio lavoro aumenterà il loro coinvolgimento in azienda e li porterà a rendere di più.
- I rischi dell’esasperazione nell’employee experience. Di employee experience si è già parlato tanto, forse troppo. Secondo una previsione per il 2019, i tentativi continui di promuovere e misurare l’engagement dei dipendenti potrebbero peggiorare la vita dei dipendenti in azienda.
E nel 2018, di cosa si sono occupati gli uffici HR?
Le fonti in sintesi: 11 articoli sugli HR trend 2019
2019 HCM Trend Report
Questa analisi a 6 mani identifica ben 7 trend HR per il 2019:
- Practical applications of AI. Il 2019 sarà l’anno in cui tutti i progetti e gli investimenti sull’Intelligenza Artificiale avviati nel 2017 e 2018 raggiungeranno la loro applicazione pratica.
- HR, the business of getting work done. Nel 2019 si concretizzeranno una serie di tendenze visibili da diversi anni, anche grazie a una nuova generazione di HR manager che diventerà protagonista nelle aziende, portando innovazione e nuovi processi.
- Skill quantification. Avere a disposizione una chiara mappa delle competenze interne diventerà fondamentale non solo per indirizzare i percorsi di carriera interni, ma anche per capire se e quando ricorrere a figure esterne, attingendo per esempio dalla gig economy.
- Payroll innovation. Nonostante il cloud sia una realtà ormai da anni, tante aziende fanno ancora affidamento su vecchi sistemi on-premise. Nel 2019, saranno tante le aziende che transiteranno verso sistemi più moderni, anche per rispondere a due esigenze complementari: maggiore trasparenza e la possibilità di verificare la propria retribuzione da ovunque, con qualunque dispositivo.
- Learning and Recruiting close the skill gap together. Se un tempo la formazione aziendale era riservata ai dipendenti, in futuro potrebbe essere messa a disposizione anche di candidati papabili che hanno bisogno di colmare alcuni skill gap rilevanti.
- New levels of recruiting experience. A proposito di recruiting, i 3 autori si lanciano in 2 predizioni. Da un lato i processi di onboarding ed employer branding saranno accompagnati da esperienze in realtà virtuale per permettere al candidato di percepire quale sarà il clima aziendale che lo aspetta, dall’altro ci sarà un grande focus sul recruiting interno, favorito da una fedele mappatura delle competenze del personale.
- Total wellbeing. Nel 2019 si raggiungerà una concezione olistica del benessere del dipendente, che comprenderà gli aspetti emozionali, fisici, economici e professionali.
Aspirant
La società di consulenza Aspirant ha espresso le proprie previsioni basandosi sui progetti discussi con i propri clienti. Ecco i 5 trend HR che ha identificato per il 2019:
- Wellbeing at Work and Whole-Person Employment. I dipendenti rischiano di restare schiacciati dalla velocità del cambiamento e dalla necessità di essere sempre “sul pezzo”. Per questo, una delle grandi sfide del 2019 per l’ufficio HR sarà quella di favorire il benessere in azienda, in modo da mettere il personale nelle condizioni non solo di rendere, ma anche di prosperare.
- Diversified Power. Per Aspirant, nel 2019 la direzione del personale dovrà aiutare i dipendenti a comprendere il perché del loro lavoro e a incasellarlo nel grande contesto dell’attività aziendale.
- Leveraging Technology. Nel commentare l’importanza della tecnologia nel futuro dell’HR, Aspirant si concentra soprattutto sulla realtà virtuale, utilissima a formare i dipendenti prima ancora che inizino la loro attività.
- Preparing the Workforce to Work with Technology. La rivoluzione tecnologica in atto ha anche un altro risvolto: nei prossimi mesi/anni sarà sempre più vitale formare il personale costantemente per metterlo nelle condizioni di tenere il passo.
- Managing the Omnipresent Workforce. Il lavoro in remote è in crescita, ma non si presta a tutte le realtà. Per questo sarà necessario garantire flessibilità anche a chi si reca tutti i giorni al lavoro, cercando di rendere più agevole il rapporto vita/lavoro.
Forbes
Le previsioni di Cameron Bishop di SkillPath per il 2019, pubblicate su Forbes, si concentrano soprattutto sui temi della formazione e dello sviluppo. Ecco i 7 trend individuati:
- C-suite and HR work together better to align goals. Nel prossimo futuro, il top management e il dipartimento HR lavoreranno a braccetto nella pianificazione di valori, processi e pratiche che portino al massimo sviluppo tutti i dipendenti.
- Develop competencies for future organizational goals. Per affrontare al meglio il dinamico mondo del lavoro moderno, i dipendenti più promettenti dovranno essere formati in previsione di futuri ruoli manageriali, ampliando le loro competenze di leadership, comunicazione e problem solving.
- Emphasize communication skills. Le soft skill sono un tema dominante nel settore HR attuale. In futuro, sarà necessario formare in tal senso soprattutto le nuove generazioni, molto lacunose in tali ambiti.
- Increase the gamification of training. Molti manager sono restii a introdurre la gamification nei loro corsi di formazione perché temono che perdano di serietà. In realtà, si tratta solamente di favorire la partecipazione attiva attraverso un sistema di premi e punteggi mutuato dal mondo dei videogiochi. Una tendenza destinata a crescere nel 2019.
- View training as an employee benefit and bait for talent acquisition. Nel 2019 ci sarà così tanta “fame” di competenze che un buon piano di formazione diventerà un elemento spendibile per le aziende anche in fase di employer branding e ricerca di nuovi candidati.
- Weigh learner-centric against content-oriented training. Nella costruzione dei corsi di formazione, l’attenzione dovrà essere posta sul dipendente da formare più che sui contenuti. Il dipendente, infatti, è ormai abituato (pensiamo a Netflix) a ricevere informazioni tarate sul suo profilo.
- Digital and mobile content and delivery are more critical than ever. Una delle resistenze maggiori che i dipendenti mettono in campo contro la formazione è la mancanza di tempo. Per questo sarà utile mettere loro a disposizione contenuti digitali fruibili via smartphone e tablet, anche da casa.
HumanResources
Secondo questo articolo, il 2019 è l’anno in cui molti trend presenti in passato troveranno vera applicazione. Si tratta, in sintesi, di un anno “pragmatico” che vedrà 3 trend principali nel settore Risorse Umane:
- Robots reimagine talent management. Nel 2019, da un lato si andrà alla disperata ricerca dei pochi talenti esperti di robotica, dall’altro si sfrutterà la tecnologia per automatizzare e velocizzare il recruiting, liberando tempo prezioso per attività a maggiore valore aggiunto.
- Employee experience (EX) takes centrestage. Secondo l’articolo, i tentativi di misurare e promuovere l’engagement dei dipendenti con nuovi metodi nel 2019 porteranno paradossalmente a un peggioramento dell’employee experience.
- Artificial intelligence (AI) builds a foundation. L’intelligenza artificiale supererà i limiti che ne hanno contenuto l’applicazione nel 2018.
Matthew Hamilton
Matthew Hamilton, People Partner presso Neueda, esprime le sue 3 previsioni sul 2019 attraverso Pulse di LinkedIn, dopo aver fatto il punto su alcune tendenze del 2018:
- Atypical Working. Il lavoro atipico, di cui i rider sono un perfetto esempio di grande attualità, è un fenomeno destinato a crescere ulteriormente nel 2019, con buona pace di qualunque tentativo di natura legislativa di assimilarlo al passato. Secondo Matthew questo fenomeno si espanderà a molte professioni non-informatiche, grazie al supporto delle piattaforme a esso dedicate, per cui consiglia alle aziende di coglierne gli aspetti positivi.
- Artificial Intelligence and HR. Di AI dedicata alle Risorse Umane si parla ormai da tempo. Per l’autore, una delle applicazioni più utili sarebbe istituire un servizio automatizzato di assistenza e supporto a manager e dipendenti per favorirne lo sviluppo e la crescita professionale.
- Hiring on attitudes and behaviours rather than qualifications. Sempre più aziende sceglieranno di ricercare e selezionare candidati dando più peso alle soft che alle hard skill. Per riuscirci, dovranno trasmettere meglio i propri valori aziendali e affinare i propri processi di recruiting e onboarding.
Mid-America Careers
Nell’analizzare i trend previsti per il 2019, Nick J. Murphy parte dal presupposto che le tattiche di employee engagement e retention impiegate finora stanno producendo scarsi risultati. Per il 2019 prevede 3 trend principali nel settore HR:
- AI. Già impiegata in qualche forma dal 61% delle aziende negli Stati Uniti, nel 2019 l’Intelligenza Artificiale sarà di grande aiuto anche nell’identificare in tempo reale un basso livello di engagement e migliorare l’esperienza dei dipendenti in azienda.
- Employer Branding. Le nuove tecnologie renderanno più agevole la comunicazione tra dipartimento HR e personale, migliorando l’employer branding.
- VR Training. La realtà virtuale permette ai dipendenti di imparare “facendo” e può quindi essere tremendamente efficace. In alcuni settori, l’impatto di questa tecnologia sta arrivando, e forte.
Articolo completo non più disponibile.
Monjin
Sul blog di Monjin le previsioni per il 2019 si concentrano soprattutto sul settore del Recruiting, spesso tra i primi in campo HR a essere influenzato dalle novità tecnologiche. Ecco i 5 trend del Recruiting da loro identificati.
- The Rise of AI. Un altro “voto” a favore dell’AI, che è venuta per restare ed essere protagonista. Grazie all’AI, si ridurranno tremendamente i tempi di pre-screening.
- Offsite Working Stations. Il lavoro in remoto è un’opzione sempre più allettante per i millennials e le aziende dovranno dotarsi dei giusti strumenti per supportarlo in maniera sicura ed efficiente.
- Superior Candidate-Experiences. Per assicurarsi i talenti migliori, nel 2019 le aziende cercheranno di rendere le esperienze di candidatura migliori e più interattive.
- Gamifying HR Management. La Gamification sarà un fattore importante nell’HR anche nel 2019, e sarà utilizzata oltre che nel recruiting e nella valutazione anche per rinforzare i concetti di gestione del team e sinergia.
- Improved Hiring Accuracy. Grazie al supporto della tecnologia, il funnel di recruiting diventerà più snello ed efficiente, con una maggiore qualità della selezione.
Articolo completo non più disponibile.
Recruiting Daily
L’articolo del Recruiting Daily si sofferma soprattutto sulle novità tecnologiche che potranno impattare sul mondo HR, e il recruiting in particolare, nel 2019. Ecco le 4 principali:
- Artificial Intelligence. L’intelligenza artificiale è un concetto applicabile in una molteplicità di modi al settore HR. Quel che è interessante è notare come praticamente tutte le aziende stiano prendendo in considerazione l’idea di adottarla per uno o più processi interni.
- Analytics. Se gli HR analytics sono realtà da tempo, nei prossimi anni crescerà l’impiego dei predictive analytics, sia nel recruiting che nella formazione aziendale.
- Natural Language Processing. I software dotati di Natural Language Processing rappresenteranno un importante passo in avanti nella gestione di forze lavoro internazionali, dato che permetteranno di effettuare survey e impostare sistemi self service per i dipendenti che “parleranno” sempre la lingua nativa del dipendente.
- Virtual Reality. In alcuni ambiti della formazione aziendale, la realtà virtuale si dimostrerà un potentissimo alleato.
Staffcircle
Staffcircle dedica un articolo ai trend HR 2019, soffermandosi su quelli legati all’engagement dei dipendenti. Ecco le 7, affascinanti tendenze individuate:
- Virtual Reality. Finora, la realtà virtuale non è stata molto utilizzata per la formazione aziendale, ma le cose sono destinate a cambiare in futuro, dato che potrà rilevarsi uno strumento molto efficace e al tempo stesso economico in diverse aree sensibili. Inoltre, permetterà di guadagnare punti con i dipendenti più giovani.
- Natural Language Processing. Il ricorso sempre più diffuso a questa tecnologia ridurrà le barriere linguistiche che esistono nelle organizzazioni multinazionali.
- Gamification. Introdurre elementi di gamification (punteggi, premi, sfide, badge) nelle attività aziendali, iniziando da quelle non core, sarà un ottimo modo per aumentare il coinvolgimento dei dipendenti.
- Predictive Analytics. Se, finora, i dati raccolti dalle aziende sono stati utili soprattutto per analizzare il passato in cerca di spunti utili, oggi la tecnologia è abbastanza evoluta da poterci aiutare a prevedere comportamenti futuri. Nell’HR potrà essere utile, per esempio, per identificare dipendenti insoddisfatti prima che sia troppo tardi.
- Training. Per permettere ai tuoi dipendenti di restare al passo con i cambiamenti nel mondo del lavoro e rendere al meglio, l’anno prossimo la formazione dovrà occupare un ruolo di primo piano. Fondamentale sarà poter mettere a disposizione materiali in formato digitale, fruibili su qualsiasi dispositivo.
- Health and Wellbeing. Il tema della salute e del benessere è molto in voga, anche grazie all’interesse di diverse celebrità per questo argomento. Tra le iniziative da poter prendere in azienda nel 2019, la messa a disposizione di counselor, l’imposizione di periodi di riposo e la messa a disposizione di frutta e acqua in ufficio.
- Branding. I punti di contatto tra prospect, clienti e dipendenti, grazie ai social e al digitale, sono sempre più frequenti. Per questo nel 2019 sarà importante formare – magari attraverso piattaforme di comunicazione interne – tutti i dipendenti su mission, vision e brand aziendali.
Toolbox
Il blog di Toolbox si sofferma più che altro sugli aspetti tecnologici che caratterizzeranno il 2019 nel mondo delle Risorse Umane, individuando 4 trend:
- People Analytics. Se ne parla ormai da tempo, ma secondo questo articolo è solo dal 2019 che questi dati inizieranno a essere utilizzati con successo a livello manageriale.
- Recruiting Technology. Si prevede una crescita nell’utilizzo e nel peso specifico della tecnologia all’interno dei processi di ricerca e selezione, anche grazie al ricorso alla IA, per esempio tramite Chatbot.
- Employer Branding. L’employer branding assumerà una valenza sempre più attiva, con le aziende che intraprenderanno vere e proprie campagne di marketing (anche supportate da investimenti tecnologici) per influenzare l’opinione di clienti e potenziali candidati.
- Nix the 9 to 5. Il lavoro fisso a tempo pieno, tradizionalmente indicato con questa espressione negli USA, sarà sempre più un’eccezione che una regola. Il rapporto di lavoro sarà sempre più flessibile, e orientato sul singolo progetto.
Ultimate Software’s Blog
Cecile Alper-Leroux e il suo team hanno identificato 3 macro trend per il settore HR nel 2019. Non si tratta di temi nuovi, ma di tematiche che acquisiranno carattere d’urgenza all’interno del quadro economico, tecnologico e socio-culturale che si delineerà nel 2019. I 3 macro trend HR sono:
- Well-being at Work. I velocissimi cambiamenti nel mondo del lavoro e della tecnologia al suo supporto richiederanno alle aziende di rivedere completamente i loro strumenti per garantire il benessere dei lavoratori e tutelarli da stress e discriminazioni.
- Preparing People for the Future of Work. Secondo l’autrice, bisognerebbe impiegare meno tempo a preoccuparci della possibile perdita di posti di lavoro a causa della tecnologia e più risorse per formare i dipendenti e prepararli a un mondo del lavoro in cui macchine e uomini lavorano a braccetto.
- Creating the Connected, Collaborative Enterprise. Il 2019 potrebbe essere l’anno giusto perché l’impatto dell’IoT (Internet of Things) sullo sviluppo e la crescita dei dipendenti si concretizzi.
Credito fotografico: ©ekkasit919/Fotolia