L’engagement dei dipendenti ha assunto un ruolo cruciale nel mantenere motivato e produttivo il tuo team. Per cui è probabile che la tua azienda abbia implementato un qualche programma di employee engagement.
Ma come fai a stabilire se il personale è effettivamente più coinvolto e attivo? Questo articolo e l’infografica che segue, realizzati da SnackNation e da noi tradotti, ti mostreranno 9 indizi inequivocabili che il tuo programma di engagement dei dipendenti non sta funzionando.
1. Nessuno sforzo extra
L’andare al di là del proprio dovere è probabilmente il fattore più importante nel determinare l’efficacia del tuo programma di engagement dei dipendenti. Quando il team è coinvolto, ogni individuo è motivato a raggiungere gli obiettivi e a sostenere i valori dell’azienda.
I dipendenti non stanno facendo il loro lavoro soltanto per guadagnarsi il salario. Piuttosto, vogliono migliorare il prodotto o il servizio offerto dall’azienda. Credono di rappresentare il brand e che limitarsi al minimo dello sforzo non darà loro le soddisfazioni che cercano.
Sono le persone che danno il massimo sia all’interno dell’impresa che all’esterno. Raramente troverai qualcuno che vuol darsi da fare in azienda ma è molto pigro nella vita privata.
Ecco alcuni esempi di massimo impegno:
- Lavorare più delle normali ore di lavoro per non limitarsi a raggiungere gli obiettivi, ma superarli.
- Trascorrere del tempo nei weekend a prepararsi per la settimana di lavoro, passando in rassegna le cose più importanti da portare a termine.
- Andare al di là dei propri compiti per aiutare altri membri del team.
2. Mancanza di spirito di squadra
Ricerche hanno dimostrato che i dipendenti sono più felici del proprio lavoro quando possono annoverare degli amici tra i colleghi.
Ci sono davvero molte somiglianze tra le aziende e gli sport di squadra. Quando il tuo team è affiatato, i suoi componenti non lavorano solo per se stessi, ma anche per la persona al loro fianco. Si dice che le migliori squadre sportive siano molto legate dentro e fuori dal campo.
In ufficio, ci sono molte persone che scelgono di trascorrere del tempo insieme anche al di fuori del lavoro? Si organizzano aperitivi aziendali e altre attività a cui la gente sceglie di partecipare?
Un grande spirito di squadra si estende oltre il semplice divertimento con le persone con cui si lavora. Crea un obiettivo comune e ricorda alle persone che l’unione fa la forza.
3. La posizione è più importante del contributo dato
Esistono società nelle quali la posizione che ricopri ti definisce. Ogni giorno vieni in ufficio, ti butti a testa bassa sul lavoro e svolgi i compiti strettamente legati al tuo ruolo. Se qualcuno occupa una posizione superiore alla tua, allora la sua opinione vale di più.
Per fortuna, esistono anche aziende con una struttura organizzativa più orizzontale, nella quale l’opinione di un dipendente conta fin dal primo giorno.
In questo modo è più facile individuare qualcuno che in ufficio si limita al “compitino” soltanto perché fa parte dell’azienda da anni. È un comportamento pericolosissimo per la crescita di una realtà: il tuo team dovrebbe essere composto da persone più focalizzate sul loro futuro nell’azienda che sul loro passato.
Una struttura piatta comporta pochi livelli di gerarchia tra il management e gli impiegati. Conferisce maggiore responsabilità e autonomia a ognuno per prendere decisioni e aiutare l’azienda a crescere.
Anche se tipicamente una struttura organizzativa orizzontale è più adatta alle aziende piccole, alcuni dei suoi principi possono essere applicati anche alle grandi. Per esempio, potresti organizzare riunioni particolari in cui i dipendenti hanno la possibilità di “saltare un livello” e incontrare il superiore del loro superiore. Se sei l’amministratore o il proprietario di un’azienda, potresti provare a stabilire alcune ore alla settimana o al mese in cui chiunque può venire a parlarti nel tuo ufficio.
L’importante è creare più opportunità di interazione faccia a faccia. Uno studio di Gallup ha scoperto che i dipendenti che si riuniscono con i loro manager ogni settimana hanno una possibilità 3 volte maggiore di sentirsi coinvolti rispetto a quelli che non hanno riunioni settimanali.
4. Indifferenza alla visione aziendale
Un altro indizio che il tuo programma di engagement dei dipendenti non è efficace è quando gli obiettivi del tuo team non sono direttamente collegati alla vision aziendale.
Le aziende hanno bisogno di concentrarsi sul “perché” più che sul “che cosa”.
Ecco alcuni esempi:
- Una compagnia di assicurazioni per auto non vende solamente un’assicurazione per auto: dà alle persone la sicurezza di sapere che la loro proprietà sarà tutelata nello sfortunato caso in cui rimanessero coinvolte in un incidente.
- In Altamira, il nostro scopo non è semplicemente quello di fornire software per le Risorse Umane alle aziende di tutto il mondo: la nostra missione è agevolare e migliorare il lavoro dei professionisti HR.
Concentrati sul tuo “perché”, sul tuo fine, parlane di continuo e riconduci a esso tutto ciò che l’azienda fa. Così ispirerai il resto del team a credere sempre nella visione aziendale.
5. Nessun orgoglio per l’azienda
Conosci qualcuno che ama alla follia il posto in cui lavora e quello che fa? Allora la sua azienda è una di quelle che sono riuscite a creare una “tribù”. Un gruppo di persone che si sente interconnesso e che ha a cuore la salute dell’impresa per cui lavora.
Ma come fare a individuare una mancanza di orgoglio nei propri collaboratori? Ecco alcuni segni inequivocabili:
- Se il tuo team nasconde il materiale pubblicitario aziendale nell’ultimo cassetto della scrivania, probabilmente non è molto orgoglioso della tua azienda… oppure potreste avere un pessimo grafico!
- Quando c’è una posizione aperta e a nessuno viene in mente di segnalare un amico, ecco un altro evidente indizio di scarso orgoglio.
- Se le persone che passano dall’ufficio non ne escono sentendosi meglio di quando sono arrivate, il tuo team non ha a cuore il suo lavoro.
6. La soddisfazione dei clienti non è una priorità
Quando il tuo team di vendita, i tuoi account e il servizio assistenza parlano con un cliente, qual è l’esperienza che stanno trasmettendo al loro interlocutore? Fanno uno sforzo extra (come nel punto 1 della nostra lista) per far sì che l’impressione del cliente sia la migliore possibile?
Esistono aziende che riconducono la soddisfazione clienti a un alto engagement dei dipendenti. Danno piena autonomia al loro personale nel prendere decisioni di customer service, che siano manager o meno. L’obiettivo principale è impressionare positivamente i clienti durante ogni interazione. Sarebbe difficile per qualcuno che non ha a cuore l’azienda offrire costantemente questo tipo d’esperienza.
7. Contributi passivi
I collaboratori proattivi esprimono le loro idee e offrono di continuo consigli e raccomandazioni su come migliorare il business.
Quali sono i tratti che caratterizzano i collaboratori proattivi?
- Dedicano parte del loro tempo libero alla formazione per aumentare competenze e capacità.
- Non hanno paura di esprimere le loro idee, che siano ben accette o meno.
- Agiscono come manager/leader anche se da contratto non lo sono.
- Vanno in cerca di progetti a cui poter contribuire.
8. Nessun desiderio di essere tenuti a conoscenza
È possibile aumentare il coinvolgimento dei dipendenti dando loro accesso a informazioni “confidenziali”.
I collaboratori che vogliono far parte del “circolo della fiducia” sono ovviamente coinvolti nell’impresa. Se non fosse così, si limiterebbero a venire in ufficio, fare il loro lavoro e andarsene, senza alcun desiderio di conoscere la direzione e i retroscena della società.
I team con un alto livello di engagement vogliono sapere cosa sta succedendo nell’azienda, sia che si tratti di buone notizie che di cattive.
9. Nessuno investe nella crescita personale
Ci sono individui che ricercano opportunità di crescita sia personale che professionale. Se hanno bisogno di una nuova competenza, si danno da fare e la acquisiscono da soli. Invece di cercare le istruzioni, creano il manuale.
Sono questi i segni che caratterizzano i dipendenti attivamente coinvolti. Investono su se stessi perché sanno che questo li renderà più efficaci al lavoro e nella vita privata. E sono queste le persone che aiuteranno l’azienda a crescere con loro.
Il lavoro più importante di un dirigente è quello di aiutare i membri del suo team a migliorare ogni giorno. Hanno fiducia nella capacità dei dipendenti di svolgere il loro lavoro senza alcun bisogno di tenerli troppo sotto controllo.
Quindi se nessuno sta investendo nella propria crescita personale, il tuo programma di employee engagement non sta funzionando.
Conclusione
Ora che conosci gli indizi evidenti di un programma di engagement dei dipendenti che sta fallendo, sai a cosa fare attenzione per assicurarti che il tuo non sia uno di quelli.
Compiere dei passi per migliorare il coinvolgimento dei dipendenti è un conto, ma assicurarsi che gli obiettivi siano raggiunti è un altro.
Per monitorare il successo del tuo piano, puoi fare affidamento su un software di performance management in cui tracciare competenze, stabilire obiettivi e valutare il loro conseguimento. L’importante è che dia ai tuoi dipendenti un ruolo attivo e non meramente passivo!
Per leggere l’articolo originale in lingua inglese, vai sul blog di Snack Nation.